
Kefir
Oggi continuiamo il nostro viaggio tra gli alimenti funzionali usando come protagonista il kefir.
Il kefir è un prodotto fermentato del latte, ha un aspetto simile allo yogurt e le sue proprietà benefiche sono associate al fatto di essere un alimento fermentato ossia ricco di batteri e lieviti (miscela comunemente conosciuta con il nome di probiotici o fermenti lattici) che conferiscono alla bevanda un sapore acidulo e molto gradevole per il senso di freschezza che si lascia dietro.
Questa bevanda è antichissima, ha origine caucasica, ma continua ad essere usata moltissimo visto l'effetto benefico che ha sull'intestino umano di adulti e bambini (cosa che il comune yogurt non ha visto il suo continuo bisogno di rimaneggiarlo aggiungendo altro nella sua miscela base per renderlo appetibile)
Oggi si dà sempre più importanza alla tutela della nostra flora intestinale perché è spesso bersagliata dall'abuso di farmaci, alimenti fast fooud, scarso uso di fibre e alimenti "naturali", fumo di sigaretta...la lista sarebbe davvero lunga se volessimo elencare tutti i nemici del nostro intestino.
Il kefir invece è un nostro prezioso alleato in quanto mantenendo una flora intestinale in buona salute garantiamo una buona arma di difesa per il nostro organismo, una buona fonte di vitamine, sali minerali e tutto ciò che i batteri intestinali regalano al nostro corpo.
Ingredienti:
50g di granuli di Kefir di latte (due cucchiai circa);
½ lt di latte a piacere a temperatura ambiente
Procedimento
Prendere un recipiente di vetro con coperchio e versare gli ingredienti (il recipiente non deve essere molto piccolo) e lasciare riposare in un luogo a temperatura ambiente (in estate meglio riporre il contenitore in frigorifero);
Aspettate 48 ore finché il latte non si è cagliato (durante questo tempo mescolate ogni tanto). Il Kefir non deve cagliare eccessivamente ma rimanere abbastanza liquido per evitare che diventi troppo acido;
Filtrate il Kefir in maniera da separare i granuli dal latte fermentato, la bevanda sarà pronta quanto avrà raggiunto una consistenza densa e sarà aumentata di volume, può essere conservata in frigo qualche giorno ( non molto a lungo perché diventa troppo acidula)
Per quanto riguarda i granuli, questi possono essere subito rimessi a fermentare con il latte ricominciando il processo dall’inizio. Ma, in caso di partenze o se non si possono gestire sempre, è possibile anche congelarli. Bisogna però poi aspettare almeno 12 ore prima di poterli riutilizzare e i granuli tenderanno a riprendere al meglio la loro attività solo dopo alcuni utilizzi.
SI COMPRANO NEI NEGOZI BIO, ERBORISTERIA O FARMACIA.